ACCORDATURA DEL RULLANTE

Anche qui stessa procedura di massima dei tom. Nel caso che venga cambiata anche la pelle risonante, procediamo all’accordatura delle due pelli prima di rimontare la cordiera.
La scelta delle pelli battenti avrà la stessa influenza sul suono che ha con i tom, sempre in relazione al materiale, costruzione e dimensioni del fusto. Per quanto riguarda le pelli risonanti, che per rullante sono molto più fini delle altre per poter enfatizzare al massimo proprio la vibrazione della cordiera, tenderanno ad esercitare il controllo del timbro come per i tom oltre ad essere decisive per la qualità e la percezione del suono di quest’ultima.
In generale la pelle risonante più spessa avrà meno armoniche, maggiore “pancia” al rullante ed un suono della cordiera più preciso ma anche più corto.
Se usate bacchette più leggere e spazzole sarà meglio accordare la pelle sopra un po’ più alta della risonante ed in generale il rullante 3 o 4 toni sopra il tom più alto.
Con la pelle risonante più tirata della battente avrete un suono più corposo e una cordiera più controllata, se amate i rullanti “tondi” e corposi con poco sustain cordiera cortissima provate ad usare anche pelli più spesse sotto e come battenti delle doppio strato o singolo strato con adesivo centrale o sordina incorporata sul bordo.
Per un suono più risonante e per enfatizzare di più le qualità del fusto, tenete le due pelli alla stessa altezza o la risonante leggermente più alta, controllando la risonanza durante l’accordatura fine. In questo caso le pelli di medio spessore singolo strato sabbiate alla battente e fini alla risonante, sono l’abbinamento standard che meglio si adatterà a questo tipo di accordatura.

LA CORDIERA

Procedura per il montaggio.
Allentiamo completamente la vite di tensione della macchinetta tendi-cordiera (per i rullanti con la doppia regolazione, allentiamole tutte e due). Disponiamo la cordiera sulla pelle spostandola leggermente verso la parte opposta della leva tenditrice e simmetrica rispetto alle fessure del cerchio inferiore, serriamo le viti dalla parte fissa e con la leva in tensione, serriamo anche questa parte in maniera da avere tutta la cordiera a contatto con la pelle. Ora cominciamo a tendere la vite di regolazione (se sono due lo faremo contemporaneamente) con piccolissimi incrementi controllando il suono finche sentiremo il grado di risposta che più ci piace evitando di esagerare nella tensione, una cordiera “impiccata” oltre a non essere più percettibile, limiterà drammaticamente anche la risposta timbrica e dinamica del rullante, bloccando completamente la pelle risonante.
Nel caso si percepiscano delle irregolarità nella vibrazione, allentate la cordiera fino alla tensione minima verificando la simmetria e correttezza del fissaggio delle corde o fascette tiranti. Se le irregolarità o le “code” indesiderate permangono controllate l’integrità della cordiera da smontata, appoggiandola su un piano e verificando che tutte le molle poggino uniformemente e che non siano presenti degli stiramenti che ne pregiudicano la simmetria.
Attenzione alla rottura anche di una sola molla, che oltre ad impoverire la qualità del suono può facilmente rompere la fine pelle risonante.
Un altro consiglio è quello di non serrare mai il rullante sul suo supporto, oltre ad essere inutile staticamente bloccherà drasticamente la vibrazione del cerchio inferiore compromettendo notevolmente tutto il vostro sforzo nell’accordatura.

Fonte: danieletrambusti

Prodotto aggiunto ai preferiti
Product added to compare.

Questo sito utilizza i Cookie per rendere i propri servizi semplici e efficienti per l’utenza che visiona le pagine.
Chiudendo questo banner accetti queste condizioni. Privacy/Cookie Policy